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Lavare il tulle. Incontri ravvicinati del terzo tipo

Forse ti sarà capitato di dover lavare un velo o un tutù e di non sapere neanche da dove iniziare. Il primo incontro ravvicinato con il tulle solleva sempre tanti dubbi: si può lavare? Con quale detersivo? Si può stirare? Come si fa a mantenerlo voluminoso?

Ecco, vogliamo rassicurarti: il tulle non è un alieno nascosto nell’armadio, è un tessuto come un altro, e in questo post cercheremo di conoscerlo meglio, ti spiegheremo come lavarlo e come prendertene cura. Insomma, lo faremo diventare più familiare e meno… extraterrestre.

Come prendersi cura del tulle

Mettiamo sotto la lente di ingrandimento il tulle, e ci accorgiamo che altro non è che una trama di sottilissimi fili di seta, cotone o fibre sintetiche, intrecciati tra loro. E tu che pensavi fosse un tessuto alieno!

Non solo, ti accorgerai presto che prendersene cura non è poi così complicato. Per lavare il tulle ti basterà riempire una bacinella con acqua tiepida (o fredda nel caso avessi a che fare con la seta o il cotone colorato) e aggiungere un po’ di detersivo per capi delicati, attivo anche a basse temperature. Ti consigliamo di non metterne troppo, perché il tulle è difficile da risciacquare. La sua trama è, infatti, una rete fittissima che trattiene il detersivo e lo lascia andare a fatica.

Tienilo in ammollo per qualche minuto e sfrega su eventuali macchie. Una volta lavato, sciacqualo molto bene, fino a quando non vedrai più nessuna traccia di schiuma.

Se il tulle è decorato con ricami o paillettes, ti consigliamo di dimezzare il tempo di ammollo, perché i ricami potrebbero stingersi e le pailettes usurarsi.

Fallo asciugare in un ambiente arieggiato o, se ne hai la possibilità, all’aperto ma lontano dal sole, perché potrebbe scolorirsi. Noi ti consigliamo di lasciarlo asciugare appeso a una gruccia, in questo modo eviterai che si sgualcisca o assuma brutte pieghe.

Ricorda, infatti, che non puoi stirare il tulle, non se ne parla proprio! Per questo dovrai fare molta attenzione anche quando andrai a riporlo nell’armadio. Non fare l’errore di piegarlo, di metterlo in un cassetto o di comprimerlo in mezzo ad altri vestiti, perché rovinerai il volume. Appendilo a una gruccia e lasciagli intorno spazio a sufficienza.

Di’ la verità, il tulle è già un tessuto più familiare e, da ora in poi, prendertene cura non è più fantascienza.