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Il perfetto barbecue estivo

Dici estate e subito ti vengono in mente tre cose: sole, mare e barbecue. È la squadra vincente della bella stagione e, si sa, squadra che vince non si cambia. Quindi oggi vogliamo dedicare un approfondimento proprio a una delle punte di diamante di questo team: il barbecue.

Risponderemo a tre domande: quali sono le varie tipologie di barbecue? Quali sono le migliori ricette per il barbecue? E come si pulisce il barbecue dopo la grigliata?

Non vogliamo farti stare sui carboni ardenti, quindi iniziamo subito col rispondere al primo quesito.

Quali sono le tipologie di barbecue?

Barbecue a gas, barbecue a carbone, barbecue elettrici e barbecue in muratura: come si fa a scegliere il barbecue ideale? Eh. Sappiamo che questa è una delle prime domande che si pone chi è in procinto di acquistare un barbecue. Non a caso, infatti, vogliamo subito partire con una mini guida alla scelta del barbecue.

Barbecue a carbone

I bbq a carbone esistono in tantissimi modelli e formati e hanno un costo che parte dai 20 euro fino ad arrivare anche a 400 euro. Addirittura, esiste un modello che supera i 4 mila euro. Hai letto bene: 4 mila euro. Si chiama Big Green Egg ed è un barbecue a carbone per veri esperti di bbq: pareti in ceramica e possibilità illimitate di cottura lo rendono un vero gioiellino culinario. Ma puoi accontentarti anche di un modello meno professionale, vero?

Di norma, infatti, i barbecue a carbone e carbonella sono quelli più economici, perché il carbone sprigiona meno calore della legna e quindi il materiale impiegato non è poi così costoso.

Perché scegliere un bbq a carbone?

  • Perché costa poco.
  • Perché è facile da trasportare.
  • Perché ci si diverte come fuochisti (anche se ci si sporca. E pure tanto!).
  • Perché si ama il sapore di carne alla brace.

I contro sono la possibile tossicità degli starter (occhio sempre alle etichette), lo sporco, l’impegno nel controllare lo stato della carbonella.

Barbecue elettrici e a gas

I barbecue elettrici e a gas sono tra i più gettonati negli USA. L’America, si sa, è l’estimatrice numero uno di bbq e quasi ogni americano ha un barbecue in giardino.

Tra le marche più rinomate di barbecue elettrici (e bbq in generale), c’è senza dubbio la Weber, che offre tanti, tantissimi modelli in base a caratteristiche, funzionalità, prezzo. I bbq a gas hanno tutti l’accensione elettrica, che li rende davvero comodi, e la possibilità di regolarne l’intensità di calore.

Perché scegliere un bbq a gas?

  • Se si pensa di usare molto il bbq, questo è il modello giusto.
  • Perché mantiene i cibi caldi prima di servirli.
  • Perché molti modelli sono dotati di fornelli laterali, che permettono di cucinare in contemporanea più cibi assieme.
  • Perché è più facile da usare del bbq a carbone.
  • Perché è più facile da pulire.

I contro? Il prezzo.

Barbecue in muratura

E arriviamo al barbecue in muratura. Questo tipo di bbq se lo può permettere, ovviamente, solo chi ha un giardino, perché diventa un vero e proprio elemento di arredo per esterni.

Chi sceglie il bbq in muratura lo fa perché nelle sue vene scorre sangue da fuochista purista. Il barbecue in muratura, infatti, permette di utilizzare la legna (soprattutto quella di alberi da frutta, perché priva di resina e aromatizzante) e di cuocere la carne alla brace nel migliore dei modi.

Accendere un bbq con la legna non è certo semplice come accenderne uno elettrico. Inoltre la legna deve avere spazio per essere alloggiata e la cenere va pulita con attenzione.

Ma volete mettere la soddisfazione di mangiare una fiorentina alla brace? Impagabile. Ah, a proposito di carni alla brace… Vediamo assieme 2 ricette per il barbecue.

2 ricette per il barbecue di carne

Nessun mistero: la carne alla brace è buona. Quasi tutta. Ma quali sono le migliori ricette per il barbecue? Quali i migliori tagli di carne? Ecco un paio d’idee veloci.

Costine di maiale

Piacciono a tutti, grandi e piccini. Ma insaporite con la speciale marinatura a secco che stiamo per consigliarti sono un piatto “adults only”. Prova a massaggiarle con il Dry Rub, un composto a base di pepe, cumino, aglio, senape e paprika. Quindi avvolgile nella pellicola e lasciale in frigo per circa 3 ore prima di cuocerle. Otterrai così una carne tenera e saporitissima.

Black Angus americano

Un taglio pregiato, ottimo sul bbq per via della marezzatura. Il grasso infatti si scioglie in cottura e rende la carne tenera e succosa. Prova a condirlo con un pinzimonio a base di sale grosso, pepe in grani, olio d’oliva, rosmarino e salvia tritata.

Consigli per pulire il barbecue a fine braciolata

Hai cotto braciole, costine, bistecche, salsicce, peperoni e solo-il-cielo-sa-cosa sul tuo barbecue. Hai goduto di ottima carne, birra fresca e compagnia di amici. Adesso, però, è arrivato il momento. Il momento di pulire il barbecue.

Invece di utilizzare tanto olio di gomito, risparmiane un bel po’ scegliendo il giusto prodotto. Ti consigliamo un super sgrassatore con cedro e bergamotto. Spruzza sulla griglia e lascia agire qualche istante per scrostare bene il grasso che si sarà caramellato. Passa quindi con una spugna non abrasiva o con un panno umido (prova anche con un vecchio canovaccio o un asciugamano liso e consumato). Quindi risciacqua abbondantemente per eliminare ogni residuo di prodotto.

Ora non ti resta che pensare a due cose: chi invitare al prossimo bbq, chi incaricare a ruolo di fuochista (soprattutto in caso di bbq diurno, sotto il sole estivo).