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Le pulizie che puoi fare di notte quando non riesci a dormire

Attacco di “casalinghitudine notturna”. Almeno una volta nella vita ne abbiamo sofferto tutti. Qualcosa ti tiene sveglia, forse il caffè che hai preso dopo cena, forse un po’ di stress. Di startene a letto a contare le pecore non ne hai proprio voglia e così decidi di alzarti e… fare pulizie.

Ma quali pulizie si possono fare alle 2.00 di notte? Di certo, se non vuoi litigare con gli altri abitanti della casa (o, ancor peggio, con i vicini), l’idea di passare l’aspirapolvere è fuori questione. Noi di Scala abbiamo pensato potesse esserti utile una lista di faccende domestiche notturne, per quando l’insonnia viene a farti visita.

Via col decluttering notturno

Gli americani chiamano decluttering l’operazione di eliminare l’inutile per far posto non al nuovo, ma, più che altro, all’ordine. E secondo noi, questa è proprio un’attività perfetta da fare nel cuore della notte, quando nessuno ti disturba. Poiché non puoi fare troppo rumore, eccoti due esempi di decluttering “silenzioso”.

1. Sistema il “cassetto delle cianfrusaglie”

Ciascuno di noi ne ha uno in casa: un cassetto – o addirittura un mobile intero – in cui conserviamo di tutto. Dalle cartoline alle buste di plastica, dai coupon sconto (rigorosamente scaduti) alle pile. Insomma, un bazar formato mini che di tanto in tanto apriamo per buttar dentro l’ennesimo oggetto o per cercarne uno (invano, con tutta quella confusione!). E ogni volta pensiamo: “Domani metto in ordine”.

Bene, la prossima volta che Morfeo tarda ad arrivare, ricordati del tuo cassetto delle cianfrusaglie. Svuotalo, dagli una rinfrescata con un prodotto multiuso e butta via tutto ciò che non ti serve senza pensarci troppo su. E no, gli scontrini sbiaditi che conservi come ricordi di “quella volta che…” non ti servono. Buttali via!

Per evitare che il tuo cassetto ritorni in men che non si dica allo stato di bazar, mettici dentro un divisorio: in questo modo, quantomeno, darai a ogni tipologia di oggetti il suo posticino. Se non ce l’hai già in casa costruiscine uno “casereccio” con cartone e scotch. D’altronde hai tutta la notte davanti.

Sul tema del riordino ti consigliamo un validissimo testo a opera di Marie Kondo: “Il magico potere del riordino – Il metodo giapponese che trasforma i vostri spazi e la vostra vita”. Leggere per credere.

2. Riviste e giornali. È ora di fare una cernita

Confessa: anche tu conservi riviste e giornali di cui hai già letto ogni singola parola. Be’, il consiglio migliore che possa portarti la notte è quello di fare almeno una cernita. Tanto per cominciare, butta via i quotidiani. E le riviste di moda ormai vecchie di mesi e mesi? Lo sai anche tu: le mode passano e anche in fretta. Via anche quelle!

Cerca di tenere solo le riviste che ti possono essere davvero utili sul lungo termine, per esempio quelle che ti insegnano a fare cose pratiche.

Dai nuova vita all’argenteria

L’argenteria non sarà certo oggetto della tua azione di decluttering, però potresti pensare di pulirla. Questa è proprio la tipica faccenda per cui non hai mai tempo o che rimandi all’infinito perché ti annoia.

Fai così: prendi l’occorrente per pulire, mp3 e cuffiette e scegli una playlist rilassante. La musica è la compagna perfetta in queste situazioni: il tempo volerà, la tua argenteria tornerà a brillare e intanto inizierai a sentire le palpebre farsi sempre più pesanti. Sogni d’oro. Anzi, d’argento.

Riorganizza la dispensa

Sei in vena di imprese titaniche? Apri la dispensa e riorganizzala. Coraggio, la notte è giovane e hai tutto il tempo per pensare a come riportare l’ordine e la pulizia in questo “spazio” fondamentale della casa. Una dispensa ben organizzata ti permette di avere sempre tutto sott’occhio e di evitare sprechi di cibo. E poi ti aiuterà anche a tener lontano il pericolo dell’invasione delle formiche.

A proposito, abbiamo dedicato un articolo all’argomento “Come organizzare la dispensa”.

A ben vedere, di notte puoi fare molte delle faccende domestiche che procrastini a tempo indeterminato. Fai una tua lista e, quando non riesci a prendere sonno neanche dopo aver contato centinaia di pecore, consultala e mettiti al lavoro.

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