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Come pulire il tagliere di legno e altri “strumenti del mestiere”

Spesso, quando ci ritroviamo con una montagna di piatti da lavare e con poca voglia di farlo, infiliamo tutto in lavastoviglie senza pensarci due volte. Accade, però, di commettere alcuni errori: non tutti gli utensili da cucina si possono lavare in lavastoviglie – proprio per questo abbiamo dedicato un articolo intero alle stoviglie che è bene non mettere nell’elettrodomestico.

Qui vogliamo soffermarci, in particolare, sugli utensili da cucina in legno, silicone e rame. Ti spieghiamo come pulirli e come prendertene cura.

Come pulire il tagliere di legno e altri utensili

Il legno è un materiale poroso, che assorbe facilmente le sostanze (e gli odori) con cui entra in contatto, alimentari e non. Se ti sei trovata alle prese con un tagliere “cipolloso” sai bene di cosa stiamo parlando. Ecco come pulire ed eliminare gli odori dal legno:

  • Sciacqua gli utensili subito dopo l’uso, così da non lasciare a lungo residui di cibo o di unto. In questo modo eviti cattivi odori ed eviti anche che gli strumenti rimangano macchiati.
  • Lava i tuoi strumenti a mano e in acqua tiepida. Il contatto con acqua troppo calda (quella della lavastoviglie) potrebbe rovinare il materiale.
  • Con il legno è bene usare un detersivo molto delicato, come il sapone di Marsiglia.
  • Sulla superficie del tagliere noti delle fessure provocate dalle lame? Allora, in fase di lavaggio, passa uno spazzolino sulla superficie così da rimuovere eventuali residui di cibo.
  • Dopo il lavaggio, asciuga sempre molto bene gli utensili, così non si creeranno muffe.

Come comportarsi quando gli odori più forti non se ne vogliono proprio andare? Sfrega una fettina di limone sulla superficie del tagliere o degli utensili, poi sciacqua e asciuga bene con un panno.

Ultima dritta: per rimettere a nuovo gli utensili in legno con la superficie lucida, passa un batuffolo di cotone imbevuto con qualche goccia di olio di semi di lino. Torneranno come nuovi!

Come pulire gli oggetti in silicone

Per quanto riguarda la pulizia degli utensili in silicone è tutto abbastanza facile: basta lavarli con un buon detersivo per piatti con formula anti-odore degli agrumi efficace contro gli odori più persistenti. Il silicone può entrare in lavastoviglie? Certo, ma per essere più sicura: controlla le indicazioni riportate sulla superficie dello strumento o sul foglietto delle istruzioni.

Unica raccomandazione: per non rovinare gli utensili in silicone, evita di lasciarli a mollo in liquidi bollenti, come l’olio della frittura. È importante, inoltre, sostituirli non appena ti accorgi che sono danneggiati.

Come pulire il rame, pentole e accessori

Il rame necessita senza dubbio di qualche attenzione in più, poiché le sue superfici tendono ad annerirsi o a graffiarsi molto facilmente. Ti consigliamo quindi il lavaggio a mano (in lavastoviglie le pentole potrebbero graffiarsi) con un buon detersivo per piatti. Dopo il risciacquo, non dimenticare di asciugare le superfici con un panno per lucidarle.

Due cose da ricordare per non danneggiare i tuoi utensili di rame:

  • Non mettere mai le pentole di rame sul fuoco senza uno strato di grasso (olio o burro) sul fondo.
  • Durante il lavaggio, non usare mai spugne abrasive.

È normale che, con il tempo, la superficie del rame si annerisca. Per far tornare le tue pentole e i tuoi accessori splendenti come nuovi, adotta un metodo della nonna semplice ma sempre efficace: passa sulle superfici una spugnetta morbida bagnata con un po’ di succo di limone. Sciacqua e poi passa un panno di cotone per lucidare. Vedrai: ti ci potrai specchiare.